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Gabriella Moretti
ARISTIDE
QUINTILIANO
SULLA MUSICA
Versione e
note
ottobre 2010, pp. 605, € 68,00
Tradotto e pubblicato per la prima volta in una lingua moderna da
Schäke nel 1937, e poi di nuovo ora parzialmente (Festugière 1954,
Russel-Winterbottom 1972) ora integralmente (Mathiesen 1983a, Barker
1989, Colomer-Gil 1996, Duysinx 1999), il Περί μουσικης di Aristide
Quintiliano non era ancora stato tradotto in italiano. Obiettivo di
questo lavoro - organizzato in quattro parti - è fornire una prima
versione italiana di un testo che costituisce la più completa
trattazione superstite di teoria musicale dell'antichità greca.
La prima parte è un' Introduzione generale, destinata soprattutto
a lumeggiare il piano del trattato Περί μουσικης, inquadrare il trattato
nell'ampio filone di monografie sulla musica, ripercorrere la
storia degli studi e la tradizione manoscritta, con inserzioni relative
al lessico dell'autore.
La seconda parte presenta i pochi Testimonia tradotti e
commentati e la traduzione italiana del Περί μουσικης nel testo
ricostruito da Winnington-Ingram nel 1963. Essa tiene conto delle sei
traduzioni integrali disponibili, di ristampe e versioni parziali e
vorrebbe essere ad un tempo fedele e scorrevole, nonostante la
difficoltà del tema specialistico.
La terza parte è costituita da note alla traduzione, di
tipo soprattutto letterario e lessicale, ma con ragguagli anche sul
versante testuale, tanto più che Mathiesen ha fornito nel 1998 un
conspectus codicum più ampio di quello tenuto presente da
Winnington-Ingram.
La quarta parte presenta un elenco delle abbreviazioni usate, un
Indice degli autori e dei passi antichi citati da AQ e una doppia
Bibliografia. La prima registra tutti i titoli specifici sull'autore
o nei quali si parla esplicitamente di lui; la seconda raccoglie tutta
l'altra bibliografia usata e specialmente quella sulla letteratura
musicale.
Sommario: Premessa – Introduzione – 1. Piano del trattato Sulla
Musica: 1.1 I Libro ◊ 1.2 II Libro ◊ 1.3 III Libro – 2. Lessico di
Aristide Quintiliano – 3. Le monografie Sulla Musica – 4. La
tradizione sulla musica fra illustre passato e decadenza
presente. Le ricette di Ps.-Plutarco e Aristide Quintiliano – 5.
L'utilità della musica e il filone polemico anti-musicale – 6. La
continuità del pensiero categorizzante sulla musica: Laso di
Ermione, fr.8 Privitera (= test.14 Brussich), AQ I, 5 (p. 6,8-24 W.-I),
Michele Psello, Lettera sulla musica (p. 618,2-25 Ruelle 1875a =
p. 337,12-338,11 Abert) – 7. Storia degli Studi e Tradizione Manoscritta
su Aristide Quintiliano Sulla Musica 7.1.1. Storia degli Studi.
Epoca tardo-antica e bizantina ◊ 7.1.2. Dalla metà del XIV alla metà del
XVII sec. ◊ 7.1.3. L'editio princeps di Meibom ◊ 7.1.5. La svolta
degli studi ◊ 7.1.6. L'edizione di Jahn ◊ 7.1.7. Gli studi francesi ◊
7.1.8 La prima metà del XX sec. ◊ 7.1.9. L'edizione di Winnington-Ingram
◊ 7.1.10. La seconda metà del XX sec. ◊ 7.2 Tradizione Manoscritta –
Testimonianze e profilo biografico – Versione: I Libro ◊ II Libro ◊ III
Libro – Note: I Libro ◊ II Libro ◊ III Libro – Abbreviazioni –
Indice degli autori e dei passi antichi citati da Aristide Quintiliano –
Bibliografia: 1. Bibliografia specifica su Aristide Quintiliano 2. Altra
Bibliografia – Indice degli autori antichi e moderni e delle cose
notevoli
In copertina:
Musa (I
sec.), Istanbul, Museo Archeologico. (Ulriche Braun, 50 Klassiker
Mythen, Hildesheim, Gerstenberg Verlag, 2000, p. 178)
ISBN 978-88-7949-565-3 |