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Ada Lamacchia

MOUNIER. Personalismo comunitario e filosofia dell’esistenza

maggio 1993, pp. 348, Ł. 34.000

In questo volume viene disegnato il percorso di una lettura delle opere di Mounier, protrattasi tra gli anni 70 e 80, nel duplice interesse storico e filosofico. Per il primo si indagano le motivazioni contestuali che portarono il fondatore di «Esprit» a concepire il disegno di creare una Rivista, intesa come luogo di incontro dele nuove generazioni, per dibattere i problemi eergenti dalla crisi degli anni 30. «Esprit» diveniva pertanto opera di «epurazione» e nello stesso tempo opera di «creazione»: proponeva un confronto critico con le ideologie che si andavano affermando nei nazionalismi e nei collettivismi, denunciando quindi «le désordre établi», e prospettava il cambiamento nel recupero dei valori della persona umana. Per il secondo interesse, piu' filosofico, viene seguita la riflessione sulla persona e sulla comunita' personalista nelle loro concretizzazioni storiche, miranti a risanare la rottura, prodottasi nell’umanesimo individualista e borghese, tra l’uomo e la natura, l’uomo e la materia, l’uomo e la comunita', onde ritrovare l’unita' e «la fraternita' universale che il Cristianesimo ha stabilito contro il particolarismo della citta' antica».

L’attenzione agli accadimenti storici e il richiamo all’engagement e a operare in essi per ricostruire la comunita' scompaginata, costituiscono, nella sua profonda ispirazione cristiana, le linee portanti della filosofia di Mounier.

Sommario: Presentazione - I. Il personalismo comunitario di Mounier: 1. Il ruolo della filosofia; 2. «Esprit» luogo di convergenza pluralistica; 3. «Refaire la Renaissance»: i valori borghesi contro la persona; 4. Il «disordine stabilito» e l’umanesimo separato; 5. Ne' dottrinari, ne' moralisti; 6. La nozione di persona; 7. La dimensione comuntaria; 8. Forme di societa'; 9. Comunita' e societa' civile; 10. Persona e citta' pluralista - II. Per una lettura del Manifesto del personalismo mounieriano: 1.Origine del’opera nel movimento di «Esprit»; 2. La struttura del Manifesto; 3. Il Manifesto e il personalismo comunitario; 4. Progetto globale di civilta'? - III. Comunismo anarchia personalismo - IV. Personalismo e ispirazione cristiana: 1. Personalismo e cristianesimo; 2. Ermeneutica della fede e antropologia cristiana; 3. La mediazione filosofica; 4. Una filosofia della persona; 5. La comunita' nella stoeria - V. Esistenzialismo e personalismo: 1. Premessa; 2. L’esistenzialismo francese all’origine; 3. L’albero esistenzialista; 4. Il topos del «risveglio»; 5. L’esistenza come dramma; 6. Esistenza e trascendenza; 7. Cristianesimo e personalismo non convergono - VI. Liberta' e agonia dell’oggettivita': 1. Nel clima esistenzialista; 2. Radici e sviluppi; 3. Liberta' e sapere oggettivo - VII. Risveglio filosofico tra personalismo ed esistenzialismo: 1. L’ambito problematico; 2. Filosofia dell’esistenza; 3. Impegno filosofico e oggettivita' - VIII. Sulle finalita' di una filosofia personalista: 1. Premessa; 2. Un percorso ermeneutico; 3. Compiti attuali - IX. L’idea filosofica di comunita' e le teologie contemporanee: Bonhoeffer e Mounier: 1. La comunita' storica; 2. Persona e tensione comunitaria; 3. L’essenza della comunita' - X. Mounier in Italia: 1. La ricezione di Mounier. Per una periodizzazione; 2. Nel clima politico-culturale tra gli anni 30 e gli anni 40; 3. Una lettura impegnata: dal dopoguerra agli anni 60; 4. L’interesse filosofico e la ripresa mounieriana tra gli anni 70 e gli anni 80 - Cronologia - Indice dei nomi.

In copertina: Ritratto di Emmanuel Mounier (da J.M. Domenach, Du Seuil, Paris 1992).

ISBN 88-7949-036-2