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Tommaso Campanella

METAFISICA. Universalis philosophiae seu metaphysicarum rerum iuxta propria dogmata - Liber XIV

introduzione, traduzione note e apparati di Teresa Rinaldi, giugno 2000, pp. 207, £. 40.000 (€ 20, 66)

"... è opportuno non solo conoscere cosa sia l’uomo qui e ora, ma anche che cosa sia sempre dall’eternità e quindi il suo fine ultimo e il suo principio primo e l’infinità della sua mente e a che scopo e per quale causa essa sia immensa". Tommaso Campanella nel XIV libro della Metaphysica avverte l’esigenza di indagare sulla radice ontologica che lega l’uomo all’infinito, svincolandolo dalla realtà naturale e sensibile nella quale è pur sempre immerso. L’anima umana, tema attorno al quale si sviluppa il libro XIV, realizza questo intento, poiché proprio e soltanto in essa si verifica l’identificazione tra l’essere e il conoscere permettendo l’intimo contatto con le Primalità costitutive dell’essere. Giovandosi di una profonda conoscenza delle fonti patristiche e rinascimentali Campanella offre una delle sue pagine più significative nell’esaltazione dell’homo spiritualis sull’homo naturalis.

Questo volume prosegue il lavoro di edi zione critica dei 18 libri della Metaphysica nell’auspicio che si possa presto conoscere integralmente il pensiero metafisico del filosofo di Stilo.

Sommario: Introduzione: Abbreviazioni: a) Apparato critico, b) Testo latino, c) Riferimenti e citazioni, d) Abbreviazioni bibliche, e) Abbreviazioni delle opere di T. Campanella citate, f) Abbreviazioni delle opere di altri autori - METAFISICA LIBRO XIV - Bibliografia: 1. Opere di Tommaso Campanella citate; 2. Fonti (autori citati); 3. Studi su Tommaso Campanella: Monografie, Articoli; 4. Altri studi citati - Indici: Indice dei riferimenti biblici; Indice dei nomi.

In copertina: Tommaso Campanella in una incisione di Balthasar Mancornet (1658), tratta da L. Firpo, L'iconografia campanelliana, Sansoni, Firenze 1964, p. 27

ISBN 88-7949-234-9