43

Raffaele Sinno

BIOETICA E BIOTERRORISMO: ASPETTI SCIENTIFICI, ETICI, GIURIDICI

gennaio 2017, pp. 254, € 25,00

Il potere dell'uomo rischia di superare il potere dell'uomo di dominarlo. Si pensi al bioterrorisomo ovvero all'uso intenzionale di agenti biologici (virus, batteri o tossine) in azioni contro l'incolumità pubblica quali attentati, sabotaggi, stragi o minacce volte a creare panico, o isteria collettiva. Il bioterrorismo è una minaccia continua che incombe su tutta l'umanità. «L'uomo comune con il potere fuori dal comune è il pericolo primo per l'umanità, e non il malvagio o il sadico», ha ammonito Erich Fromm nella sua opera The Heart of Man. Il libro di Raffaele Sinno, medico e filosofo, da anni seriamente impegnato nella ricerca bioetica, è una chiara e documentata analisi degli aspetti scientifici, etici, giuridici, economici del bioterrorismo. L'analisi teoretica dell'autore non è unilaterale ma duale, non prende in esame solo gli aspetti distruttivi, bellici, il bioattacco, ma anche gli aspetti benefici della biodifesa. Di fronte al bioterrorismo qual è l'atteggiamento etico più responsabile? L'autore esclude che si risponda con l'uso della forza, attraverso complesse strategie di attacco, discutibili sulla loro efficacia. La risposta più valida è quella non solo di proteggere la vita di tutti i soggetti, anche di quelli più a rischio e vulnerabili, ma quella di una formazione permanente dei cittadini. Sinno ci offre un prezioso contributo teoretico, individuando dei criteri bioetici per valutare gli aspetti critici e controversi della ricerca in questo settore, che non può prescindere dai principi di beneficialità e di giustizia. Sono dei punti fermi per proiettare «la complessità del presente in un progetto biofilo per le future generazioni».
FRANCESCO BELLINO - ordinario di Filosofia Morale, direttore del dipartimento di Bioetica dell'Università di Bari

INDICE: Presentazione (di Francesco Bellino) – Introduzione CAPITOLO PRIMO LA STORIA DEL BIOTERRORISMO 1. La nascita del bioterrorismo 2. Armi avvelenate con agenti biologici 3. Armi avvelenate da agenti betteriologici 4. Uso di cadaveri contaminati negli assedi 5. Contaminazione delle acque superficiali 6. Ruolo delle malattie infettive nel corso della storia 7. La moderna guerra biologica 8. Azioni bioterroristiche – CAPITOLO SECONDO LA BIOSICUREZZA E IL BIOATTACCO 1. Le misure di biosicurezza 2. Le misure di prevenzione 3. Le misure preventive in ambito giuridico internazionale 4. Il bioattacco 5. Caratteristiche delle armi biologiche 6. Il rischio delle armi biologiche – CAPITOLO TERZO LE RELAZIONI TRA BIOETICA E BIOTERRORISMO 1. Gli aspetti etici 2. Il panico morale 3. L'inquiteudine etica delle armi biologiche 4. Il coinvolgimento della salute pubblica nella lotta contro il bioterrorismo 5. Il principio del double effect e del dual benefit 6. i criteri di identificazione della ricerca duale – CAPITOLO QUARTO IL BIOTERRORISMO E GLI EFFETTI ECONOMICI 1. Modelli di proiezione economica nella biodifesa 2. Bioterrorismo e innocuità alimentare – CONCLUSIONI – PROTOCOLLI E DOCUMENTI INTERNAZIONALI 1. Convenzione che vieta lo sviluppo, la fabbricazione e lo stoccaggio delle armi batteriologiche (biologiche) o a base di tossine e che disciplina la loro distruzione. Londra, 10 aprile 1971 2. Convenzione sulla proibizione dello sviluppo, produzione, immagazzinaggio ed uso di armi chimiche e sulla loro distruzione. (BTWC). Parigi, 13 gennaio 1993 3. Protocollo sulla biosicurra della Convenzione sulla diversità biologica. Cartagena, adottato a Montreal, 29 gennaio 2000 – Bibliografia: Articoli; Monografie e Studi – Sitografia – Indice dei nomi

In copertina: «What? What do you expect me to say?» (Cosa? Cosa vi aspettate che io dica) Disegno su graffito di Francesca Sinno

ISBN 978 -88-7949-673-5