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Biagio Santoro

PERSONA E PSICHE IN LUIGI STEFANINI

prefazione di Osvaldo Rossi, gennaio 1997, pp. 288, £. 32.000

La tesi di fondo del presente volume e che senza unita psicologica dell’io non vi e’ persona. Cio’ vuol dire ch'essa puo’ realizzare il suo essere solamente sulla base del riconoscimento della sua unita psicofisica. Tale unita si puo’ cogliere e si da come presupposto ed espressione degli atti caratterizzanti la persona: come presupposto si pone nel suo carattere metafisico, come espressione, invece, in quello psicologico. Ne deriva l'analisi delle attivita’ molteplici che fanno capo comunque all’io che, a sua volta, si coglie negli atti operativi che la costituiscono... Cio’ tuttavia meriterebbe un ulteriore approfondimento.

L'indagine, secondo Stefanini, deve andare al di la’ di un approccio puramente idealistico o naturalistico della psiche (...): solo cosi’ si puo’ salvaguardare il carattere unitario ed irriducibile della persona.

Infine il Santoro si sofferma ad analizzare i contributi piu’ recenti delle scienze neurologiche in riferimento ai particolari problemi della psiche-mente. Si tratta di un tentativo di avvicinamento alle nuove questioni alla luce in quanto appena detto. Si capisce allora come sia particolarmente efficace l'espressione impiegata di "interazionismo non dualistico". (dalla Prefazione di Osvaldo Rossi)

Sommario: Prefazione - I. Teoria della persona: l. L'essere cosciente; 2. Unita’ dell'io; 3. Primalita’ dello spirituale; 4. L'appello alla razionalita’; 5. Razionalita’ sapienziale; 6. Unicita’ e diniego del solipsismo; 7. Il conoscere; 8. Diniego dell'autoctisi; 9. La vocazione; 10. La lotta; 11. Diniego del fideismo; 12. Axiologia; 13. Itinerario spirituale - II. Psicologia: l. Psicologia e filosofia; 2. La coscienza; 3. L'unita’ psicofisica; 4. Considerazione genetica dei fatti psichici; 5. La percezione; 6. Le rappresentazioni; 7. La memoria; 8. L'attenzione; 9. L'attivita’ fantastica; 10. L'attivita’ intellettuale; 11. L'attivita’ affettiva; 12. L'attivita’ pratica; 13. La psicoanalisi; 14. Considerazioni conclusive, Postilla: Neurologia e Interazionismo non dualistico - III. Dialettica dell'azione razionale: la comprensione dell'atto umano: 1. L'atto umano come oggettivazione: 1a. Unita’ dell'atto e diversita’ dei suoi aspetti, 1b. Impossibilita’ di un'autopercezione pura, 1c. L'uomo si arricchisce di cio’ che dona: capovolgimento della logica fisicistica; 2. L'atto umano come conoscenza: 2a. Il percepire e’ gia’ un agire, 2b. L'errore di presupporre un dato all'atto, 2c. Non ci sono esperienze assolute ma una infinita adeguatio alla realta’ delle cose, 2d. Dall'io «forma della percezione» all'io «principio formativo della forma», 2e. Negazione della autolimitazione dell'atto, 2f. Inesaustivita’ dell'autoconoscenza; 3. L'atto umano come idea: 3a. Carattere attivistico della conoscenza astrattiva, 3b. Vitalita’ delle idee, 3c. Vitalita’ della ragione; 4. L'atto umano come opera: 4a. La volonta’ non e’ esterna al pensiero, 4b. Negazione della spontaneita’ pura, 4c. Ragione e volonta’; 5. L'atto umano come eticita’: 5a. Moralita’ come coerenza, 5b. Responsabilita’ nella colpa, 5c. Moralita’ e cultura, 5d. Disciplina come compimento; 6. L'atto umano come credenza: 6a. Dal riconoscimento della propria finitezza a Dio, 6b. Riconoscimento dell'onnipotenza di Dio; 7. L'atto umano come sentimento, 7a. Sentimento e sensazione, 7b. Proporzionalita’ diretta fra conoscenza e intuizioni - IV. Morale: 1. Moralita’ come autonomia: la. Il senso di quest'affermazione, 1b. Oblativita’ della natura umana, 1c. Negazione di formalismo e sinderesi; 2. Vitalita’ della ragione; 3. Necessita’ dell'assoluto, 4. Necessita’ d'una legislazione; 5. Il peccato; 6. Sapere e moralita’. Persona come principio. - Conclusione - Bibliografia generale delle opere di L. Stefanini - Bibliografia generale delle opere su L. Stefanini - Indice delle abbreviazioni - Indice dei nomi e dei concetti.

In copertina: Michele Carafa, Pensieri (1996).

ISBN 88-7949-132-6