Antonio Daddabbo
IL RILIEVO STEREOFOTOGRAMMETRICO
settembre 1983, pp. 222, £. 30.000
Sommario: Presentazione - Introduzione -
Premesse storiche del rilievo - Le finalita del rilievo stereo-fotogrammetrico
applicate alle ricerche sulle caratteristiche costruttive, tipologiche e storiche di
alcuni monumenti e siti di Puglia - 1. Il rilievo - 2. La
fotografia: 2.1. Il foro stenopeico; 2.2. Il materiale sensibile;
2.3. L'obiettivo; 2.4. L'esposimetro; 2.5. La profondita di campo;
2.6. L'illuminazione artificiale - 3. L'occhio: 3.1. La visione
prospettica; 3.2. La visione stereoscopica; 3.3. Lo stereoscopio; 3.4.
Limiti della stereoscopia naturale; 3.5. La pseudostereoscopia - 4. Il
metodo Cappeller - 5. Il rilievo stereofotogrammetrico: 5.1. Il
modello ottico tridimensionale; 5.2. Il caso normale; 5.3. La marca mobile;
5.4. Gli errori; 5.5. I punti di controllo; 5.6. La camera metrica;
5.7. La camera stereometrica; 5.8. Il fototeodolite; 5.9. L'impiego della
comune macchina fotografica; 5.10. Il rilievo con il foro stenopeico - 6. Il
rilievo aerofotogrammetrico - 7. La restituzione: 7.1.
Restitutori analitici; 7.2. Restitutori analogici - 8. La banca delle
immagini - Bibliografia |