Pino Pisicchio

MASS MEDIA E DEMOCRAZIA. Regole vigenti e assenti nel sistema italiano delle comunicazioni di massa

giugno 1994, pp. 354, £. 30.000

Sommario: Premessa - Tomo primo: Il fondamento costituzionale del diritto all’informazione: I. Diritto all’informazione come partecipazione democratica: 1. Mass media e societą complessa: Il modello dell’agora’, 2. L’informazione come presupposto della liberta’ di scegliere, 3. Concorrenza tra le fonti di informazione e assetto proprietario. Il dibattito in politica e in dottrina, 4. L’art. 21 della Costituzione, 5. Il garante dell’editoria e dell’informazione; II. Mass media , finanza e potere politico: 1. Dalla ‘comunicazione’ alla ‘determinazione politica’, 2. Un oligopolio di fatto dell’informazione: il caso dei quotidiani: I periodici politico-economici, Il sistema televisivo, Lo strumento radiofonico, Le nuove tecniche del comunicare: la telematica; III. Le alterazioni dell’informazione: 1. La costruzione di una cultura dominante, 2. Condizionamenti diretti e indiretti, 3. Il giornale-partito, 4. Questioni di compatibilita’ costituzionale, 5. Lo straripamento dei mass media; IV. Comunicazione e democrazia: lineamenti per una riforma: 1. L’equilibrio tra diritti e liberta’: proposte possibili: Pubblicita’ effettiva degli assetti proprietari, 2. Pubblicita’ della condizione patrimoniale dei dirigenti, 3. L’azionariato dei lettori, 4. Incentivazione dello strumento radiofonico, 5. Sostegno all’informazione televisiva locale, 6. I garanti della pubblica opinione, 7. Il diritto costituzionale all’informazione; Conclusione: per una effettiva liberta’ di opinione; Appendice: Direttive e risoluzioni CEE: Direttiva 3 ottobre 1989 relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti l’esercizio delle attivita’ televisive (89/552 CEE), Direttiva 22 luglio 1993 relativa ad un piano d’azione per l’introduzione in Europa di servizi televisivi avanzati (93/424 CEE), Risoluzione A3-0153/92/Corr. Sulla concentrazione dei mezzi d’informazione e la pluralita’ di opinioni; Giurisprudenza: Corte Costituzionale - Sentenza del 15 luglio 1976, Consiglio di Stato - Parere sulla natura giuridica della RAI n. 1296/76; Bibliografia del Tomo primo - Tomo secondo: Legislazione in materia di editoria, radiotelevisione pubblica e privata, antitrust: 1. Legge 8 febbraio 1948, n. 47, "Disposizioni sulla stampa"; 2. Legge 14 aprile 1975, n. 103, "Nuove norme in materia di diffusione radiofonica e televisiva"; 3. Legge 5 agosto 1981, n. 416, "Disciplina delle imprese editrici e provvidenze per l’editoria"; 4. Legge 6 agosto 1990, n. 223, "Disciplina del sistema radiotelevisivo publlico e privato; 5. Legge 7 agosto 1990, n. 230, "Contributi alle imprese radiofoniche private che abbiano svolto attivita’ di informazione di interesse generale"; 6. Legge 10 ottobre 1990, n. 287, "Norme per la tutela della concorrenza e del mercato"; 7. Legge 25 giugno 1993, n. 206, "Disposizioni sulla societa’ concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo"; 8. Legge 27 ottobre 1993, n. 422, "Provvedimenti urgenti in materia radiotelevisiva"; 9. DL 30 dicembre 1993, n. 558, "Disposizioni urgenti per il risanamento e il riordino della RAI SpA"; 10. La bozza "Ciampi" di riforma della L. 6 agosto 1990, n. 230.

ISBN 88-7949-065-6