Pino Pisicchio
PARTITI DI CARTA. Raccolta degli statuti dei
partiti italiani
novembre 2000, pp. 407, £. 38.000 (
€
19,63)
L’avvento delle leggi elettorali dei primi anni
’90, insieme con il verificarsi degli eventi epocali che
determinarono la fine delle ideologie, hanno provocato anche in Italia
un mutamento genetico dei partiti politici, del loro modo di
organizzarsi e di interagire con la platea dei militanti, in veritą
sempre pił esigua.
I partiti non sono pił gli strumenti esclusivi
della partecipazione democratica, dovendo oggi contendere quella
funzione ad altre forme associative, ai mčdia, alle nuove tecnologie
della comunicazione come Internet. Esiste traccia di questo imponente
mutamento negli statuti?
Il viaggio di Pisicchio attraverso l’affollato e
sconosciuto mondo degli statuti e dei regolamenti dei partiti
italiani, dopo diciassette anni dalla pubblicazione dell’ultima
raccolta ad opera di D’Antonio e di Negri, tende a fornire qualche
strumento di orientamento mentre lascia aperti molti quesiti: quale
controllo democratico hanno i militanti sulla designazione dei
candidati alle elezioni politiche? La personalizzazione del partito
come si concilia con l’esigenza di partecipazione degli associati? E
ancora, che tutela hanno i cittadini oggi all’interno di un partito
il cui criterio regolatore č esplicitamente verticistico?
Un’ampia documentazione di statuti di partito che
hanno rappresentanza parlamentare nella XIII Legislatura, completa il
lavoro.
Sommario: Parte prima: Cittadini e
partiti: le divergenze parallele: 1. Fenomenologia di un
disincanto; 2. Forma partito e partecipazione: fine di un
rapporto esclusivo; 3. L’organizzazione politica negli anni
’90. Il partito "personale"; 4. La trasmigrazione
tra i gruppi parlamentari ....; 5. Anomalie del sistema
elettorale; 6. I partiti italiani nella tradizione
costituzionale: 6.1. Dal CNL alla costituente, 6.2. L’avvento
del maggioritario; 7. I caratteri peculiari del nuovo sistema
politico; 8. Attualitą della regolazione giuridica della forma
partito; 9. Parlamentarizzazione del partito; 10. L’accentuazione
dei caratteri leaderistici; 11. Il potere di designazione delle
candidature .... – Parte seconda: La democrazia del
mattarellum: forme e filosofie degli statuti: 1. Il partito
dell’etere; 2. A.N.: il partito del presidente; 3. Dal
post-comunismo al labour party italiano: la parabola dei
Democratici di Sinistra; 4. Il partito anti partito: la Lega;
5. I partiti della diaspora democristiana; 6. I democratici:
un "movimento"con vocazione americana – Parte
terza: I documenti: 1. Partito della Rifondazione
Comunista; 2. Partito dei Comunisti Italiani; 3. Democratici
di Sinistra; 4. Socialisti Democratici Italiani; 5.
Federazione dei Verdi; 6. I Democratici; 7. Partito
Popolare Italiano; 8. Unione Democratici per l’Europa; 9.
Lista Dini - Rinnovamento Italiano; 10. Centro Cristiano
Democratico; 11. Cristiani Democratici Uniti; 12. Partito
Repubblicano Italiano; 13. Movimento Politico Forza Italia;
14. Movimento Politico Alleanza Nazionale; 15. Movimento
Politico Lega Nord; 16. Movimento Sociale Fiamma Tricolore.
ISBN 88-7949-246-2