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PERIFERIA CENTRALE. PERCORSI DELLA POESIA ITALIANA...

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Marco I. de Santis

PERIFERIA CENTRALE. Percorsi della poesia italiana nella Puglia degli anni ’80

ottobre 1990, pp. 222, £. 30.000

«Questo libro nasce come rifiuto della prosopografia. Contrappone la centralita’ del discorso poetico sull’uomo e per l’uomo di una periferia vitale - quella pugliese - alla dispersivita’ contraddittoria e babelica dei testi imposti dalla grande editoria e dai luoghi deputati alla cultura ufficiale [...]. Questo libro oppone la nuclearita’ di un fecondo dialogo in poesia e di un progetto comunicativo (virtualmente palingenetico) al vacuo soliloquio, alle oscurita’ criptiche e al ludismo evasivo di talune grandi e piccole consorterie poetiche».

Sommario: Introduzione: Il nuovo ruolo della periferia letteraria; Dal postmoderno al neomoderno; La Tesi di Lecce; Qualche osservazione sulle Tesi di Lecce; Una linea pugliese; Criteri di lettura - Percorsi in lingua: «Il tempo rimasto» di Daniele Giancane; L'universo poetico di Daniele Giancane; Daniele Giancane dalla scimmia pazza alla marcia di utopia; Daniele Giancane: «Marcia di utopia»; I fiori di Ada De Iudicibus; De Iudicibus da «Versi» a «L'inquieto fluire del tempo»; Contemplazione ed empatia nella lirica di Ada De Iudicibus Lisena; Il sommesso ritmo di Ada De Iudicibus; Primo Leone da «Le parole di fondo al mare» a «L'assenza programmata»; Di narrativa, di poesia e d'altro: il Sud «inutile» di Primo Leone; Francesco Bellino, coscienza di un tempo smemorato; Vincenzo Rella: «Il treno oltre la siepe»; La «Luna di mare» di Vincenzo Rella; Poesia testimoniale e filtro ironico nella «Bella sorte» di Domenico di Palo; Il pathos e la dimensione gorgonica della vita nella poesia di Angela De Leo; Giacomo Salvemini: «Strapiombi e raggi d'amore»; Trasparenza della vita tra candore e ironia ne «L'imperfezione» di Vittorino Curci; «Motel» o la poesia come dissacrazione, autoironia e trasgressione in Curci; La decodificazione di Anna Santoliquido; «Kamena kuca». la casa di pietra di Anna Santoliquido; La metafora di Mascolo; Raffaella Simone: «Per gioco forse per amore»; «Battuta di soggetto», un consuntivo poetico di Bizzarro; Poesia come teoria dell'incanto in Nico Mori; Un poemetto per la liberta’: «Per l'Afghanistan» di Enrico Bagnato; Il mare di Enrico Bagnato - Percorsi in dialetto: Il mondo di ieri nel dialetto di Domenico Dell'Era; «Cantata sangiuvannara» ovvero la musa vernacola di Michele Capuano; Convivialita’ e poesia delle piccole cose in «Gargano amore» di Michele Capuano; Il paese di Michele Capuano; L'aria di Molfetta nei versi di Mauro Zaza; L'«arte delle olive» di Michele Muschitiello tra poesia e demologia; Michele Muschitiello: quattro fatti in spiccioli; Crestomazie: Frammenti di poesia post-moderna; Per-versi; Dalla parte delle donne, dalla parte della poesia (leggendo le «Primule gialle» a cura di Anna Santoliquido) - Nota bibliografica - Indice dei nomi.