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Antonio
Lomele
LA
SCHERMA COL FIORETTO. Didattica e tecnica.
Disciplina ideale di base per leducazione
funzionale e psichica del ragazzo dai 6 ai 13
anni
presentazione
di Matteo Fantasia, tavole di Marcello Lomele,
ottobre 1989, pp.497, £. 42.000
La scherma e lo
sport (ma sarebbe meglio dire "gioco")
che dovrebbero praticare tutti, grandi e piccini,
giovani e anziani, perche non richiede
speciali prestazioni funzionali, o
caratteristiche fisiche particolari o giovane
eta. Aiuta a sviluppare e a consolidare le
capacità psichiche, fisiologiche, psicologiche e
motrici a qualsiasi eta: certo e
consigliabile cominciarla nell'infanzia. In
questo periodo, difatti, il ragazzo afferma la
propria personalita; consolida la
raffigurazione degli schemi spazio-temporali
attraverso l'acquisizione di tutte le conoscenze
piu importanti per il suo futuro non solo
di atleta, ma soprattutto di persona sana,
consapevole e responsabile.
E una disciplina
ludoterapica, attraverso la quale il ragazzo
apprende un comportamento leale, consapevole,
irreprensibile; diventa maturo, acquisendo una
forma di saggezza difficilmente riscontrabile nei
coetanei. Aiuta il timido ad acquisire sicurezza,
a prendere iniziative; all'aggressivo insegna
come controllare le pulsioni irrazionali;
trasforma la distruttivita del ragazzo
ribelle in creativita e sicurezza dei
propri mezzi. E l'unico sport che, nella
sua estrinsecazione, nella sua pratica,
racchiude, distribuite equamente, la
velocita, la resistenza, la forza e la
destrezza, cioe le componenti fondamentali
necessarie a svolgere qualsiasi attivita
motrice, sia di gioco, sia di sport, sia di
lavoro. Senza contare poi che la componente
psichica qui e chiamata a risolvere
problemi in centesimi di secondo attraverso
processi di analisi e di sintesi di immediata
applicazione (infatti, l'apparecchio elettronico
che registra le stoccate di spada e tarato
in modo che se un colpo giungesse rispetto
all'altro in ritardo di un solo ventesimo di
secondo, non verrebbe segnalato).
Senza dubbio anche gli
altri sport sviluppano queste componenti, ma
cio avviene principalmente nelle fasi di
formazione e di allenamento, perche durante
la prestazione agonistica vengono applicate solo
quelle peculiari di ciascuna disciplina. In altri
termini, per i Mennea, per i Tyson, per i
Maradona, per i Coppi, ecc. (i quali hanno
sviluppato doti eccezionali, perche
altrimenti non avrebbero potuto raggiungere vette
altissime), e una sola la qualita che
prevale sulle altre, durante lo svolgimento della
rispettiva gara: la velocita per Mennea, la
forza per Tyson, la destrezza per Maradona o la
resistenza per Coppi.
Ed e per questi
motivi che la scherma viene considerata uno sport
di base per eccellenza, ideale per la crescita
fisica e per lo sviluppo mentale dei ragazzi. Si
può cominciare a sei anni per smettere... a 99
(se proprio vogliamo porre una limite alla Divina
Provvidenza).
Sommario:
Presentazione (Matteo Fantasia) - Cenni generali:
Esposizione del metodo; Lo scopo dello
sport; Maestro inteso come mezzo; Metodo
deduttivo e metodo induttivo; Gruppi e
squadre. Schema didattico; Fattori
psichici; Fattori psicologici; Fattori
fisiologici; Fattori tecnici; Le
fasi in senso globale; Esposizione in
dettaglio delle fasi; L'eta ideale;
L'arma adatta; Precisazioni sulla
stesura del testo e sul metodo proposto; Il
gioco; I propri errori; I concetti
pedagogici piu importanti; Verifica
del lavoro svolto; Come viene trasmessa la
scherma; Cenni storici sull'evoluzione
della tecnica schermistica - Parte prima: Formazione
dello schermitore. L'impostazione:
I. La reciproca conoscenza; Francesca;
Luca M.; Le motivazioni per la scelta
di questo sport; Come e da che cosa
iniziare l'insegnamento: i tests; Organizzazione
del lavoro di sala. Gruppi e squadre; L'allievo
"difficile" - II. Introduzione
alla prima lezione; Il "tu" e il
"lei"; Le armi; Il
fioretto; Nomenclatura del fioretto; Come
s'impugna il fioretto; I probabili errori
nell'impugnare il fioretto; Riepilogo
degli errori, le cause; Come muovere il
pugno armato - III. Il saluto; Il
bersaglio valido; I primi concetti tecnici;
L'abbigliamento dello schermitore; La
linea di offesa; La velocita; Rapporto
di velocità. Velocita relativa e
velocita assoluta; La distanza (o
"la misura"); La scelta di tempo;
L'aneddoto; IV. Il colpo dritto (o
botta dritta); Come si esegue; I
giochi propedeutici all'esecuzione del colpo
dritto; Il passo avanti; Il profilo;
Il passo indietro; La linea direttrice;
Riepilogo degli eventuali errori nell'eseguire
il passo avanti e il passo indietro; Elenco
degli errori relativi al passo indietro; L'esecuzione
corretta del passo indietro; La
semiguardia; La posizione dei piedi; La
guardia completa; La positura delle
braccia; Il braccio inerme (o posteriore);
Il braccio armato (o anteriore) - V. La
coordinazione neuromotoria. Il sincronismo; L'affondo
(o a-fondo); Come si esegue l'affondo;
Come insegno l'affondo; Il ritorno in
guardia; Gli altri mezzi di traslocazione
in pedana; Il passo incrociato in avanti;
Il doppio passo incrociato in avanti; Il
passo incrociato all'indietro; Il
raddoppio; La frecciata; Gli errori
nell'eseguire la frecciata; Il salto
indietro; Il passo avanti a
"balestra" - Parte seconda: Sviluppo
tecnico dello schermitore. Tattica di attacco:
I. La cavazione; Lerrore
"psicologico" della cavazione; La
ricerca dellerrore; Lo spazio fisico
e le sue dimensioni; La profondita;
Esercizi e attrezzi pedotecnici; La
reattivita; Il blocco psicofisico;
La percezione del gesto. Sviluppo
dellattenzione. La corretta esecuzione
della cavazione - II. Il filo; Filo
di seconda - filo di terza; Un particolare
importante; I movimenti e i tempi di
esecuzione; I fili: Il filo di
prima, Il filo di seconda, Il filo
di terza, Il filo di quarta,
Fianconata interna (o filo di "quarta
falsa"), Fianconata esterna (ex
fianconata di seconda); La causa
"psicologica dellerrore schermistico;
Le positure di pugno; Gli atteggiamenti
schermistici; Arma in linea di offesa;
Il legamento; Gli errori
nellassumere il legamento, come prevenirli;
La componente fisica: la leva; Lo
spigolo della lama, il cuneo; Il motivo
per cui si ruota il pugno solo per la prima e per
la quarta; Le rotazioni di pugno; Legamento
di quarta; Legamento di prima; Legamento
di seconda; Legamento di terza; Le
evoluzioni della punta nelleseguire il
legamento; Cambiamento - trasporto -
riporto del legamento - III. Invito:
concetto tattico, errori; Come insegno
linvito; La battuta; La
battuta in relazione alla sua dinamica; Denominazioni
della battuta in rapporto allatteggiamento
che assume lavversario; Lintrecciata
(semplice e composta); Battuta di prima
impropria (ex battuta di quarta falsa); La
battuta di passaggio; Guadagno di spada;
Disarmo verticale (o battuta atterrando); Disarmo
a spirale; Disarmo a spirale verso destra;
Disarmo a spirale verso sinistra; Sforzo;
Tocco (o battuta tattica); Battuta
aiutativa; Come si esegue la battuta; Gli
errori nelleseguire la battuta; Battuta
e colpo dritto; Le altre battute e colpo
dritto - IV. Azioni dattacco
composte; Rappresentazione grafica di
unazione dattacco che elude la parata
semplice di quarta; Azioni dattacco
eseguite in tre tempi; Rappresentazione
grafica di unazione dattacco che
elude due parate semplici; La battuta
seguita dalla finta dritta; Azioni
dattacco composte precedute da una battuta
- V. Schema delle azioni dattacco
raggruppate in relazione alla loro
caratteristica: A) Azioni dattacco
contrapposte allinvito: 1. Finta di
colpo dritto e cavazione, viene elusa una parata
semplice, 2. Doppia finta di colpo dritto
e cavazione, elusione di due parate semplici,
3. Finta di colpo dritto circolato: elusione
di una parata di contro oppure di una di
mezzacontro, 4. Finta di colpo dritto
circolato con finta, elusione di due parate
(nellordine): una di contro (o di
mezzacontro) e una semplice, 5. Doppia
finta di colpo dritto circolato, elusione di due
parate (nellordine): una semplice e una di
contro (oppure una semplice e una di mezzacontro),
6. Doppia circolata, elusione di due parate di
contro; oppure nellordine, una di contro e
una di mezzacontro; oppure il contrario, 7. Finta
di colpo dritto cavato e circolato, elusione di
parate composte, formate da una semplice e una di
mezzacontro; B) Azioni dattacco
contrapposte al legamento: 8. Finta di
cavazione e cavazione, elusione di una parata
semplice, 9. Doppia finta di cavazione e
cavazione, elusione di due parate semplici,
10. Finta di cavazione circolata (o
controcavazione), elusione di una parata di
contro; oppure di una di mezzacontro, 11. Controcavazione
con finta, elusione di una parata
(nellordine): una di contro (o una di
mezzacontro) e una semplice, 12. Doppia
finta di cavazione circolata, si eludono due
parate (nellordine): una semplice e di una
di contro; oppure una parata semplice e una di
mezzacontro; C) Azioni dattacco
(fili) in contrapposizione allarma in linea
di offesa: 14. Finta di filo e cavazione,
elusione di una parata semplice e di ceduta,
15. Finta di filo e doppia cavazione, elusione
di due parate semplici oppure, nellordine,
elusione di una parata di ceduta e di una
semplice, 16. Finta di filo circolato,
elusione di uan parata di contro, 17.
Finta di filo circolato con finta, elusione di
due parate (nellordine): una di contro e
una semplice, 18. Doppia finta di filo
circolato, elusione di due parate
(nellordine): una semplice (o di ceduta) e
una di contro (o di mezzacontro), 19.
Finta di filo e doppia circolata, elusione di due
parate di contro; D) Azioni dattacco
precedute da una battuta in contrapposto
allarma in linea: 20. Battuta finta
di colpo dritto e cavazione, elusione di una
parata semplice, 21. Battuta doppia finta
di colpo dritto e cavazione, elusione di due
parate semplici, 22. Battuta finta di
colpo dritto circolato, elusione di una parata di
contro oppure di mezzacontro, 23.
Battuta finta di
colpo dritto circolato con finta, si eludono due
parate (nellordine): una di contro e una
semplice; oppure, una di mezzacontro e una
semplice, 24. Battuta doppia finta di
colpo dritto circolato, elusione di due parate
(nellordine): una semplice e una di contro
o di mezzacontro, 25. Battuta e doppia
circolata, elusione di due parate di contro;
oppure una di contro e poi una mezzacontro, o il
contrario; Azioni di attacco
"anomale": Il coupe, Il
colpo angolato; Azioni dattacco
ausiliarie: Battute aiutative, Azioni
contrapposte agli errori dellavversario,
Azioni dattacco di forza, Azioni
di tattica particolare, Il filo sottomesso,
Lintagliata; Azioni
dattacco particolari: Il copertino,
La finta mariola, La ripigliata, La
rimessa, Azioni dattacco con
riferimento al tempo desecuzione - Parte
terza: Completamento della formazione
dello schermitore. Tattica di offesa e di
controffesa: I. La difesa: La
paura e il bambino, Il comportamento
dellallievo schermitore, Come nasce
un difetto, Come prevenire la nascita di
un difetto, Il "castello
assediato", Gli eventuali errori
dellinsegnante, Suggerimenti al
giovane insegnante, Nomenclatura della
parata, Tipo di parata (semplice, di
contro, ecc.), Modo di parare (tasto e
picco); Le parate in dettaglio: La
parata semplice, La parata di contro, La
parata di mezzacontro, La parata di ceduta,
La parata composta, Le evoluzioni che
compie la punta dellarma, La parata
di "misura", Il modo di parare:
di tasto di picco; Le parate in rapporto
agli atteggiamenti: Quando si para dal
proprio atteggiamento di arma in linea; Esecuzione
delle parate: Della parata semplice, Della
parata di contro, Contro di quarta, Contro
di prima, Contro di seconda col pugno
"B" e della contro di terza col pugno
"C", Contro di seconda col pugno
"G", Contro di terza col pugno
in posizione "F", Della parata
di ceduta, Ceduta di prima, Ceduta
di terza, Ceduta di quarta, Esecuzione
della parata composta, Composta di prima,
Composta di quarta, Gli errori nel
parare, Come difendersi dai colpi anomali,
"Itinerari delle parate", Conclusioni
sulla parata; II. La controffesa (uscite
in tempo): Lappuntata, La
cavazione in tempo, Il colpo
darresto, La contrazione, Limbroccata,
Linquartata, La passata sotto,
Il colpo in tempo, Il controtempo, La
finta in tempo, Colpo dincontro,
Lo scandaglio e il traccheggio - Appendice
(giochi, preatletismo, esercizi aspecifici,
specifici e tecnici) - Glossario - Bibliografia -
Indice dei nomi
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