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Patrizia de Sylva
IL CALENDARIO.
Dalle origini ai nostri giorni. La storia, le storie, le
tradizioni
gennaio 2003, pp. 196, €
10,00
Sin
dai tempi più lontani, i popoli hanno sentito la necessità
di misurare il tempo, scandendo il ritmo del suo trascorrere.
L’osservazione di fenomeni atmosferici costanti nel loro
avvicendarsi, come la levata e il tramonto del Sole, il
regolare alternarsi della luce e delle tenebre, le fasi
lunari, il ciclico susseguirsi di alcuni periodi
contraddistinti da caratteristiche diverse (poi denominati
stagioni), l’apparizione ad intervalli costanti di alcuni
astri in ben precise posizioni sulla volta celeste, hanno
suggerito la ripartizione del tempo in giorni, mesi, anni.
Tutto ciò ha determinato il ritmo dell’attività della vita
civile, religiosa e agricola dell’uomo.
Il tema, di grande interesse
soprattutto per il mondo dei ragazzi, ha un’impostazione
storica. Parte infatti dalle prime raffigurazioni preistoriche
(per intenderci: i graffiti paleolitici), per arrivare ai
nostri giorni attraverso le antiche civiltà del Mediterraneo
(egiziane e babilonesi), il mondo greco-romano, il Medioevo e
il Rinascimento. Dario, il personaggio che di tanto in tanto
appare nelle vignette, farà da guida ai giovani lettori,
raccontando con ritmo fumettistico le meraviglie della
misurazione del tempo nei tempi, attraverso le tradizioni, i
riti religiosi, le feste e mille altre curiosità con
l’intento di approfondire conoscenze di base rafforzandole
con l’ausilio della memoria visiva.
Sommario: Presentazione
- I. Le origini - II. Calendari degli antichi popoli
- III. La settimana - IV. I mesi - V. Tradizioni
e credenze - VI. Le stagioni - VII. Riasumendo - Allegato:
Schede operative.
In copertina: Il
serpente circolare, che rappresenta l'eternità, circonda la
clessidra, simbolo del tempo che trascorre..
ISBN 88-7949-296-9
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