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KLEOS, 3, 1998

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Estemporaneo di studi e testi sulla fortuna dell'antico

Marianne McDonald

SOLE ANTICO LUCE MODERNA

a cura di Francesco De Martino, traduzione di Francesca Albini, giugno 1999, pp. 276, £. 52.000 ( 26,86)

Marianne McDonald in questo libro discute moderne messe in scena e rivisitazioni di tragedie greche dovute a registi e scrittori quali Tadashi Suzuki, Peter Sellars, Tony Harrison, Heiner Müller, Wole Soyinka, Athol Fugard e Thomas Murphy. Le sue acute analisi sono accompagnate da animate interviste con Harrison e Murphy e da una serie di fotografie dei vari spettacoli. L’autrice sottolinea le difficolta' di trasporre da un’etnia a un’altra, da una civilta' a un’altra i testi di Eschilo, di Sofocle e di Euripide senza mutarne l’essenza. Attraverso il dramma diverse genti e culture possono incontrarsi e comunicare con esiti sorprendenti: soprattutto interessante per noi occidentali e' la maniera in cui la produzione classica e' stata accolta nel mondo dell’estremo oriente.

L’attenzione di Marianne McDonald non si e' rivolta solo al recupero di un patrimonio come tributo oggettivo verso un ieri glorioso; la studiosa sottolinea la perenne validita' del dramma antico come mito possente nell’immaginazione moderna. Il dramma greco - secondo la McDonald - recupera la sua forza primigenia solo quando scende dal piedistallo dell’eterna verita' e si misura con le contraddizioni dell’epoca moderna. Dato l’ampio ventaglio internazionale degli allestimenti descritti, i lettori delle varie nazionalita' ed etnie saranno piu' familiari con alcuni registi che con altri, ma la McDonald sa presentare in modo chiaro e affascinante le singole realizzazioni.

La pagina della McDonald e' sostenuta da una vivida logica ma e' anche percorsa da sincera passione.

Sommario: Prologo -  I. Le Troiane di Suzuki Tadashi: il teatro ctonio - II. La Clitemestra di Suzuki Tadashi: crisi sociale e l’incubo di un figlio - III. Le Baccanti di Suzuki Tadashi: Baccanti "no" - IV. L’Aiace di Peter Sellars: la caduta in disuso dell’onore - V. La conferenza di Peter Sellars a Carnuntum - VI. The Trackers di Harrison: un marchio del popolo - VII. Medea: A Sex War Opera, di Tony Harrison: Medea interna, esterna, eterna - VIII. Intervista con Tony Harrison - IX. La produzione di Theodoros Terzopoulos del Medamaterial di Heiner Müller: il mito come materiale - X. Il discorso di Theodoros Terzopoulos - XI. The Sanctuary Lamp di Thomas Murphy: la luce alla fine della notte - XII. Intervista a Thomas Murphy - XIII. Dioniso Nero: la tragedia greca dell’Africa - Epilogo - Album.

In copertina: Il traghetto di Caronte, dalla rappresentazione delle Rane di Aristofane, Siracusa 1976.

ISBN 88-7949-202-0