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Ada
Lamacchia
DUE SAGGI
DI STORIOGRAFIA FILOSOFICA
gennaio 1991,
pp. 85, £. 15.000
Nellattuale vivace
dibattito sulle prospettive metodologiche della
storiografia diviene problematica
«lidentita' del soggetto» nella
ricostruzione storiografico-filosofica, e su di
essa viene sollecitata la riflessione di quanti
leggono e studiano opere filosofiche. In seguito
alla crisi del modello neo-idealista e
soggettivista, e nel rinnovarsi del confronto
critico tra indirizzi di pensiero, delle dispute
tra le differenti posizioni di ermeneutisti e
neo-empiristi, narrativisti e spiegazionisti, la
«decostruzione del soggetto» nellécriture
pare raggiungere la radicalizzazione estrema,
gia' iniziata con Nietzsche e Heidegger.
Qui si mira a indicare,
in una prospettiva critica e realistica insieme,
le ragioni e i modi per i quali la ricostruzione
storico-filosofica implica necessariamente lidentita'
del soggetto, e si regge, essa stessa, nella
consapevolezza della ineliminabile correlazione
tra lalterita' dellopera
filosofica e la soggettivita' dello storico;
tra linesauribile e mai totalmente
adeguabile complessita' che lopera porta in
se', e loperosa intelligenza del Soggetto,
proteso a conoscere e riproporre le opere
filosofiche del passato. «Storici della
filosofia non ci si improvvisa». La ricchezza
spirituale e culturale che tale compito permette
di conquistare richiede che si rispetti la natura
e la complessita' dello stesso.
Sommario:
Presentazione - Antonio Corsano storico della
filosofia - Identita' del soggetto nella
ricostruzione storiografico-filosofica: I. Aspetti
problematici; II. Ricostruzione
storiografico-filosofica: Le «cose» che vi
concorrono; III. Lidentita' del
soggetto e il tempo storico - Indice dei
nomi.
In copertina: Sapienza
divina, dallIconologia di Cesare
Ripa.
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