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Filippo Tarantino

SPERANZE E PROPOSTE FORMATIVE NEL PRIMO NOVECENTO

La lezione di Giuseppe Tarantino

settembre 1995, pp. 280, £. 32.000

Con questo volume inizia la pubblicazione dell'opera inedita di Giuseppe Tarantino (1857-1950) filosofo e pedagogista.

Oltre alla biografia e al percorso intellettuale maturato in cinquant'anni di insegnamento a Pisa e a Napoli, si presenta il pensiero pedagogico e si pubblica per la prima volta (Appendice Prima) le Tesi di Pedagogia: documento sobrio ed essenziale dell'intensa attività scientifica del Tarantino alla Scuola di perfezionamento in Pedagogia, annessa all'Università di Pisa, che egli diresse dalla fondazione (1905) alla soppressione (1923).

L'Appendice seconda individua l'opera inedita: viene così ordinata, datata, catalogata una grande quantità di manoscritti di opere pronte per la pubblicazione, o di corsi completi tenuti negli anni accademici fa il 1885 ed il 1932. Ogni quaderno e ogni gruppo di carte ha un titolo e delle indicazioni di contenuti e di date. Ne risulta una prima schedatura per l'accesso all'opera del Tarantino. Gli studiosi possono così disporre di indici utili ad individuare temi e filoni di ricerca.

Gia’ una emerge netta la statura intellettuale di un pensatore che, fuori da un certo provincialismo italiano, incrocia in un salotto plurilingue e transculturale Ribot, Lotz, Helmotz, Fechner, Weber, Wundt, Dalton, James, Dewey: esperienze che Tarantino pone a costante confronto con la forte e irriducibile lezione della filosofia classica.

La filosofia americana, europea e anche italiana del primo Novecento, risente delle vicende storiche, socio-politiche ed economiche: la crisi di fine secolo e l'ottimismo connesso con la ripresa economica che, per l'Italia, con l'inizio dell'età giolittiana.

Giuseppe Tarantino, che nel periodo napoletano (1879-1900) aveva curato soprattutto le dimensioni teoretiche della filosofia, a Pisa " si impegna " sui temi concernenti il rapporto tra morale e democrazia, le lotte operaie, i sindacati, l'intervento dello Stato, il Socialismo, le riforme sociali.

Le riforme devono essere anche, e innanzitutto, di tipo morale. A questo e’ chiamata la Scuola Popolare di cui il Tarantino propone un articolato progetto: Le condizioni dei lavoratori, uomini e donne, devono migliorare anche attraverso l'educazione e l'istruzione. Le agitazioni sociali, lungi dal suggerire leggi eccezionali devono impegnare lo Stato per la Riforma sociale: i risultati di questa politica, tuttavia, non sono effetto esclusivo di scienza e di calcolo, ma esiti di processi alimentati dalla speranza e dalla fede.

Queste sono virtù teologali, ma possono essere anche due categorie sociali logiche e filosofiche, vettori di intento nel presente e di prospettazione del futuro.

Sommario: Nota informativa - Introduzione - I. Notizie biografiche - II. La scuola di pedagogia - III. Dalla filosofia alla pedagogia: Giuseppe Tarantino e i filosofi del suo tempo: 1. All'incrocio tra la tradizione filosofica classica e le nuove culture anglosassoni; 2. I maestri e gli ascendenti: William James, Il testo manoscritto, I riferimenti a Nietzsche, Le stroncature – IV. La concezione pedagogica: Nota preliminare; 1. Metodologia: Ubbidienza e amore, Rispetto per l'infanzia e l'adolescenza, Varie forme di educazione (L'educazione individuale, L'educazione collettiva, L'educazione familiare, L'educazione in collegio), Famiglia scuola istituzioni prescolastiche (Istruzione ed educazione, Valore formale dell'istruzione, Educazione sistematica ed educazione occasionale, Educazione prescolastica, L'ordine germoglia dall'energia spontanea degli alunni, Scuola e societa’, Umiliare il bambino e’ vilta’, Metodo intuitivo, Rifiuto del verbalismo); 2. Didattica: Nota introduttiva; Tre forme di insegnamento (Forma espositiva, Forma dialogica, Forma interrogativa), I compiti scolastici - V. Due temi dominanti: 1. La scuola popolare: Struttura della scuola; 2. Educazione della donna: Scuola e decondizionamento sociale, Educazione della mente e della volonta’, Educazione morale e virtu’, I sentimenti, Educazione ad agire, Sentimento desideri idee, Modelli e imitazione, Educazione estetica, Bello vero buono, Sentimento sentimentalismo romanticismo, Lingua e lettura - Appendice Prima: Le quaranta tesi - Appendice II: Giuseppe Tarantino: le opere edite e l'individuazione dell'opera inedita - Bibliografia.

ISBN 88-7949-097-4