La
scuola di tutti non è ancora scuola per tutti. La grande sfida della
scuola democratica non passa solo attraverso l'accesso di tutti alla
scuola, ma anche e soprattutto attraverso la diversificazione
dell'offerta formativa, che deve essere adeguata ad ogni singolo
alunno, anche disabile, e tener conto della diversità.
È
soprattutto sul versante della didattica e della sua ricchezza
inventiva e propositiva che si determina la nuova frontiera
dell'insegnamento-apprendimento della scuola democratica.
Ippazio
Prontera e Debora Maria Meola ci propongono questo prezioso volume,
che raccoglie in modo concreto e interessante molte delle più
consolidate proposte della didattica contemporanea. Vengono rivisitate
le strategie e le tecniche di individualizzazione: dalla
lezione-discussione alla lezione aperta, dalla didattica laboratoriale
al tutoring. Gli Autori dedicano un particolare approfondimento
all'apprendimento cooperativo (cooperative learning), all'insegnamento
cooperativo (team teaching) e alla multimedialità come integrazione
dei linguaggi e come strumento della didattica per i soggetti
diversamente abili.
Le
proposte didattiche, presentate con rigore scientifico, sono
finalizzate dagli Autori a una scuola diversa, che non em,argina ma
integra, meno competitiva e più corporativa, più attenta alle
relazioni, alla solidarietà, alla comunicazione. L'auspicio è che la
scuola diventi una vera comunità ad immagine della "città
armoniosa", di cui è stato fautore il filosofo francese Charles
Péguy.
Il
lavoro si presenta come un valido contributo a una scuola più umana e
più personalizzata nelle sue strategie didattiche, incentrata sul
valore irripetibile di ogni persona e sul profondo legame comunitario.
È questa la scuola che consente a ogni alunno di sviluppare il
massimo delle sue potenzialità cognitive, affettive e relazionali,
senza essere mortificato da inutili raffronti con altri alunni o
sacrificato ad anonimi e disumani standard preconfezionati.
Per
la costruzione di tale scuola, ognuno di noi è chiamato a dare il suo
contributo. Gli Autori lo hanno fatto in modo esemplare, propositivo e
con competenza scientifica.
Prof.
Francesco Bellino
Direttore
del Dipartimento di Bioetica
Facoltà
di Scienze della Formazione
Università
di Bari
Sommario: Presentazione
(prof. Francesco Bellino) - Introduzione: Una scuola diversa
aperta alle diversità (Ippazio Prontera e Debora Maria Meola)
- I. Orientamenti pedagogici e didattici a confronto
(Ippazio Prontera): 1. L'orientamento sommatorio-lineare;
2. L'ingegneria didattica; 3. L'orientamento
cooperativo-integrativo; 4. Strategie di individualizzazione:
a) La lezione-discussione, b) La lezione aperta, c) Progetti
operativi pluridisciplinari, d) Insegnamento per laboratori - II.
L'apprendimento cooperativo (cooperative learning) (Ippazio
Prontera): 1. Teorie cognitive; 2. Teorie
motivazionali; 3. Ricerche sperimentali sull'apprendimento
cooperativo; 4. Elementi dell'apprendimento cooperativo; 5.
Tipi di gruppo di apprendimento cooperativo; 6. Creare un
ambiente di classe cooperativo; 7. Modelli di apprendimento
cooperativo - III. Insegnamento cooperativo: il team
teaching (Debora Maria Meola) - IV. Il tutoring:
metodologia del mutuo insegnamento (Debora Maria Meola): 1.
Precursori, 2. Vantaggi del tutoring, 3. Effetti
sociali ed intellettivi del tutoring - V. La multimedialità
come integrazione dei linguaggi (Debora Maria Meola): 1.
I media e i processi formativi, 2. Conoscenza ed
ipermedialità, 3. Tecnologia e diversamente abili: quale
rapporto?, 4. Modalità d'uso del computer con alunni
diversamente abili - VI. Progetto educativo, riflessioni
metodologiche (Ippazio Pontera) - VII. Integrare
l'handicap in una scuola integrata (Ippazio Pontera) -
Conclusione - Bibliografia - Indice dei nomi - Note
bio-bibliografiche.
ISBN 88-7949-348-5