L’uomo
è stanco delle ricorrenti promesse di libertà destinate alla
distanza (come la storia tragicamente insegna) a trasformarsi in
nuove forme di schiavitù.
Croce
sembra aver bene evidenziato la causa di questo riemergente inganno:
essa è da ricercare nella confusione che si tende a fare tra la
libertà come “metodo”, “regolatore” e la “materia che essa
plasma” o, se si preferisce, i “problemi particolari risoluti o
da risolvere”.
Confusa con questi problemi
è inevitabile che corra il rischio di dileguarsi con essi. Non che la
libertà possa mai smettere di esistere, coincidendo essa con la
“stessa essenza dell’uomo”... Ma esisterà come il sole nella
notte fonda, impossibilitata cioè ad irradiare la sua luce sulle
vicende umane, sia pure nell’attesa di un nuovo faticoso recupero
della sua forza vivificatrice.
Sommario: Prefazione
– I. L’uomo nell’universo crociano: 1. Lo
Spirito come “tutto il reale”; 2. L’uomo come “momento”
della vita dello Spirito universale; 3. Il “compito” dell’uomo e
il significato della sua vita; 4. “Grazia”, “Provvidenza” e
immortalità; 5. La
religione come “religione dell’uomo” – II. Il concetto
di libertà: 1. Libertà ed essenza dell’uomo; 2. Libertà e
storia; 3. Arbitrarismo e determinismo; 4. Libertà e moralità; 5.
Libertà, giustizia e uguaglianza – III. La responsabilità:
1. L’origine psicosociale della responsabilità; 2. Responsabilità
etica e responsabilità giuridico-sociale - IV.
Moralità e amoralità dell’attività politica: 1. Alla
base del concetto crociano di attività politica; 2. Natura
“economica” dell’attività politica; 3. Causa degli equivoci: la
confusione tra l’“utile” e l’“egoistico”; 4. Il rapporto
politica-morale come “nesso di unità-distinzione”; 5. Valenza e
limite della teorizzazione machiavellica della politica” – V. Libertà,
responsabilità e problema del dolori: 1. Libertà, male
morale e male “ontologico”; 2. I presupposti teoretici
dell’atteggiamento crociano sul dolore; 3. Dolore e razionalità
universale – VI. Libertà, responsabilità e problema del
“fondamento”: 1. Storicismo e relativismo; 2. Le categorie
“eterne” dello spirito e il “flusso della realtà” - VII. L’atteggiamento crociano sul rapporto libertà-responsabilità
tra continuità e discontinuità con la filosofia hegeliana:
1. Una comune base teoretica; 2. Esiti diversi – VIII. Croce e
bergson sul rapporto libertà-responsabilità: Premessa; 1.
Durata, “io fondamentale” e libertà; 2. La libertà come
espressione della “nostra intera personalità”; 3. La critica
bergsoniana dei deterministi e sostenitori del libero arbitrio; 4.
All’origine dell’“obbligazione morale”; 5. Significative
analogie tra le posizioni crociana e bergsoniana. – Indice dei nomi.
In copertina: «Libertà e imite»
da un bozzetto di (Abra Tancredi)
ISBN 88-7949-240-3