a cura di Domenico di Iasio, ottobre 2000, pp. 249, € 18,08

E’ ancora attuale riprendere il tema della verità? La tesi principale del libro è proprio questa: nelle condizioni postmoderne di una totale mercificazione del sapere, essenziale si presenta lo sforzo di recupero di una riflessione, sulla verità appunto, che in sé non è una competenza performativa spendibile in un’area commerciale determinata, bensì solo un desiderio, non spendibile, di comprendere il tempo storico che ci attraversa, per orientarci nel pensiero. Platone esortava il politico ad “amministrare sempre una perfetta giustizia, secondo la ragione e l’arte, ai cittadini dello stato”, per governare “senza trascurar mai nulla di quanto conviene a uno stato felice”. Questa indicazione platonica è oggi diventata meno vera? Non sembra, anche se forse è diventato più difficile l’uso della ragione, dopo l’imperversare frenetico degli irrazionalismi di ogni tipo nel periodo tra le due guerre e all’alba di questo nuovo millennio. Siamo sull’orlo dell’abisso? Probabilmente sì, avverte Hans Jonas. Per allontanarlo o scongiurarlo definitivamente, cosa fare? Forse ricominciare a pensare in modo nuovo, pensare nuove relazioni umane, nuovi dialoghi, abbattere frontiere, perché, avvertiva Kant, teorizzando “il diritto cosmopolitico” e la “universale ospitalità”, gli uomini, vivendo sulla superficie terrestre che non è piatta, ma sferica, devono prima o poi “rassegnarsi a incontrarsi e vivere l’uno accanto all’altro”.

Sommario: Prefazione (Domenico di Iasio) – Giovanni Casertano, Il politico di Platone: o della distinzione, in politica, tra sembrare ed essere, tra costituzione vera e sue imitazioni – Ferruccio De Natale, Ricerca della verità e rispetto per la vita – Domenico di Iasio, Verità e politica – Ada La macchia, Verità etica scienza. L’illusione prometeica e la “sapienza poetica” – Michele Martelli, Socrate e Platone in Nietzsche – Pier Franco Taboni, Senso e non senso della scienza: Eric Weil e il Mahatma Gandhi – Indice dei nomi.

In copertina: Eraclito, particolare dell’affresco di Raffaello “Scuola di Atene” (dal suppl. al n. 245 de “la Repubblica” del 9.11.1988