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Donato Bagnardi

SUL SENTIERO DEI TRE COLORI

Dal neoliberismo alla cultura del dono

gennaio 2016, pp. 278, € 18,00

Il volume [...] rappresenta un significativo contributo ad una lettura attenta dell'attuale situazione culturale e sociale, per offrire una prospettiva di orientamento e di indicazioni rispetto alle principali sfide che stiamo vivendo. Donato Bagnardi «lungi dalla pretesa di offrire ricette» ci propone «un sentiero», che declina come sentiero dei tre colori [...]. La scelta del rosso, del blu e dei verde, questi tre «colori meravigliosi», è ovviamente intenzionale rispetto alla «grande portata sociale e trasformativa» che essi esprimono, riconducendo alle tre dimensioni di riferimento portante del libro: la giustizia sociale, la libertà e il dono [...]. Lavorare per passare dal neoliberismo alla cultura del dono, ci mostra [...] l'autore, può essere senz'altro un modo per rimanere nel ricordo come persone che non hanno abdicato dal proprio compito nella storia di oggi, davvero [...] "stupenda e drammatica".
(dalla prefazione del Prof. Mauro Mantovani)

INDICE: Prefazione – Premessa – INTRODUZIONE, DAL TUNNEL ALLA LUCE - CAPITOLO PRIMO Le ragioni del "come" e del "quando" 1. Verso il capitalismo industriale 2. Il ridimensionamento storico del sistema capitalistico 3. La svolta epocale 4. I quattro moschettieri 5. I due modelli di capitalismo – CAPITOLO SECONDO Le ragioni del "perché" 1. Dalla polis all'universitas, alla societas 2. Dall'intermezzo della società organica all'iperindividualismo neoliberistico 3. Dall'homo oeconomicus all'homo donator – PARTE PRIMA, IL NEOLIBERISMO: IDENTIKIT DI UN FENOMENO - CAPITOLO PRIMO Tratti distintivi 1. L'individualismo 2. Il libero mercato 3. La minimizzazione dell'intervento statale 4. La fallacia degli assunti neoliberistici – CAPITOLO SECONDO I sei peccati "capitali" 1. L'aggravamento delle diseguaglianze e delle povertà 2. La degradazione ambientale 3. Il capitalismo finanziario e l'onnimercificazione 4. L'eclissi dell'etica ovvero il trionfo dell'etica individualistica 5. La decomposizione della politica e della democrazia; 5.1 L'imporsi della tecno-economia 5.2 "Telecittà mondiale", antipolitica e postdemocrazia 6. Il totalitarismo ideologico; 6.1 Una patoprassi 6.2 Da un'economia capitalistica a una società capitalistica di mercato 6.3 Un imputato senza pubblica accusa - PARTE SECONDA, TRA OLISMO E INDIVIDUALISMO - CAPITOLO PRIMO Il paradigma olistico dell'età antica e medievale 1. La vocazione organico-comunitaristica dell'età antica 2. Dal kosmos spartano al demos ateniese 3. L'antiutilitarismo medievale 4. Il sorgere dell'economia civile nella logica antimercatistica del dono CAPITOLO SECONDO Il paradigma individualistico e il sentiero monocromatico della libertà 1. L'antropocentrismo e la perdita del senso del limite 2. L'autonomizzazione dell'economia; 2.1 Il soggetto insulare 2.2 Verso la societas 2.3 La realtà come macchina 2.4 Dal promercatismo kantiano allo scientismo a funzione capitalistica CAPITOLO TERZO La ripresa olistica e il sentiero monocromatico della giustizia sociale 1. La risposta idealistica; 1.1 Oltre il fatalismo e il causalismo 1.2 L'armonia perduta dello Stato etico 2. La correzione di rotta della navigazione marxiana; 2.1 Le tre novità dell'operazione marxiana CAPITOLO QUARTO Il rafforzamento del fronte antiliberistico 1. Verso un'economia sociale 2. Dalla Rerum Novarum alla Quadragesimo anno 3. Dalla Mater et magistra alla Populorum progressio; 3.1 Agli albori dei grandi cambiamenti 3.2 Un documento tra i più dirompenti 3.3 Un'enciclica coraggiosa 4. L'anti-individualismo cattolico personalistico 5. Il sostanzalismo antiliberistico di Karl Polayi 6. Dalla Scuola di Francoforte alla Teologia della Liberazione CAPITOLO QUINTO L'ondata neoliberistica 1. Gli echi del neopositivismo 2. Dalla gabbia d'acciaio alla furia dell'Oltreuomo 3. Il ritorno della mano invisibile 4. L'individualismo metodologico CAPITOLO SESTO La razionalità nichilistico-relativistica e il trionfo neoliberistico 1. L'affermarsi di un nuovo scientismo 2. Il regno della pluralità e delle differenze 3. La presa di congedo 4. Il paradigma individualistico vestito a festa – PARTE TERZA, USCITE DI SICUREZZA - CAPITOLO PRIMO Dall'economicismo alla vertenza sulla Verità 1. Contro la logica del laissez faire e dell'accumulazione dei beni 2. Il problema della verità e la deriva individualistica; 2.1 Il nesso verità-libertà 2.2 Il nesso verità-democrazia-bene comune 2.3 Verità, prassi, autonomizzazione dell'economia e tecnica CAPITOLO SECONDO Dalla Verità al paradigma del dono 1. Verità, carità e dono 2. Il dono e le sue prerogative antiscissionistiche; 2.1 Tra economia e politica 2.2 Tra economia e società CAPITOLO TERZO Per un'economia civile del dono 1. Oltre gli unilateralismi 2. Dono, legittimo interesse e visioni di mercato 3. L'economia civile e i suoi principi regolativi 4. Dono, mercati di qualità e imprese civili CAPITOLO QUARTO Una Chiesa senza veli 1. Contro una cultura dello scarto, ovvero del ricco epulone 2. Oltre la scissione tra economia ed etica, per una Chiesa in uscita 3. Quattro principi, per un mondo di pace 4. La rivoluzione culturale di un'ecologia integrale CAPITOLO QUINTO Inadeguatezze del comunitarismo 1. Un rapporto sbilanciato tra individuo e comunità 2. La dipendenza della politica dall'unica struttura economica 3. La scarsa incidenza sociale CAPITOLO SESTO Verso una nuova visione del mondo 1. Realtà storica come Ente e valenza costruttiva del dono 2. Sintesi antiriduzionistica e portata universalistica del dono 3. Dall'etica statica all'etica donativa organico-dinamica 4. Potenzialità rottamative del dono - CONCLUSIONI 1. Due suggerimenti 2. Come sulla via di Damasco - BIBLIOGRAFIA - INDICE DEI NOMI - RINGRAZIAMENTI

In copertina: Carlo Fusca, Studio di paesaggio pugliese, olio su tela

ISBN 978 -88-7949-659-9