"Il
dizionario si distingue soprattutto per i due grandi pregi, che
possono trasformare un volume di consultazione in un piacevole e
interessante libro di lettura: la larghezza di esempi, che, secondo
Voltaire, costituiscono la carne di opere di questo genere, altrimenti
ridotte ad uno scheletro, e l'estensione delle definizioni, specie per
termini rari o propri di nomenclature settoriali…
Dobbiamo
doverosamente riconoscere il giusto merito ad un'opera nata non per un
improvviso desiderio di fotografare il dialetto d'oggi, ma preceduta
da alcuni lavori quasi preparatori ad essa, che già indicavano le sue
linee fondamentali: descrivere in una maniera più efficace di un
lungo saggio la vita passata e presente, la visione del mondo e delle
persone, i segreti dell'anima collettiva di una comunità, che ha
riversato sul suo modo di parlare tutta la storia non scritta delle
passate generazioni."
MANLIO
CORTELAZZO (dalla Presentazione)
"La
serietà e lo scrupolo di questa fedele interprete dell'anima popolare
sta nel fatto che l'Autrice ha inteso in pieno il valore della
ricchezza lessicale del dialetto "casalino". Una grossa
fatica, la sua, che non mancherà di richiamare l'attenzione di validi
studiosi ed estimatori del ricco patrimonio dialettale pugliese. (...)
"
GIUSEPPE
DE MATTEIS (dalla Postfazione)
Sommario:
Il
libro delle parole antiche (di Arcangelo Barisciano) - Presentazione
(di Manlio Cortelazzo) - Introduzione (di Grazia Stella Elia) -
Abbreviazioni e segni - Trascrizione fonetica - Dizionario
dialetto-italiano - Glossario italiano-dialetto - Bibliografia
- Postfazione • L'attività culturale e
letteraria di Grazia Stella Elia (di Giuseppe De Matteis) - Note
biobibliografiche.
In
copertina: lo stemma del Comune di Trinitapoli