Na vota sunava la sirena è un omaggio al dialetto
sammarchese e un contributo a mantenerlo vivo e vegeto.
Due anziani (la vicenda è ambientata anni fa) si trovano nel
Consultorio cittadino per una visita e, per passare il tempo
dell'attesa, parlano del più e del meno.
Viene messo a nudo il mondo degli Anziani e quello dei Giovani: due
mondi assai diversi, agli antipodi.
La conversazione si svolge nella lingua materna: il dialetto.
Quest'opera è un invito a recuperare la tradizione dialettale e,
nello specifico, a consolidare e a diffondere l'uso e la parlata
sammarchese specie tra i giovani, che sono la naturale
continuità.
Sommario:
Prefazione - Note di trascrizione e traduzione - Na vota sunava la
sirena - Postfazione.
In
copertina: Edificio Scuola Elementare "Balilla" - Anni
Trenta riproduzione da foto-cartolina (Foto-Cineteca di Giuseppe
Bonfitto).
ISBN 88-7949-336-1