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Rocco Labellarte
L'UMANITÀ DELLA
POLITICA
giugno 2004,
pp. 113, €
10,00
Credere nella cultura della Pace e della Solidarietà con
l'entusiasmo dei neofiti non è cosa di ogni giorno; aver
capito che non è lo Stato Nazione, di matrice
liberaldemocratica, la prevedibile realtà del futuro, ma
l'unione politica europea quale premessa politica, culturale,
etica, perché si continui nello sforzo di accelerare la
costruzione di una casa "comune" europea, che non
sia la casa comune dei mercanti o dei paesi ricchi
dell'Occidente, ma di tutti i cittadini che l'oceano Atlantico
e i monti Urali comprendono, ognuno con le rispettive
diversità; il proporre (non imporre) come cardine del nostro
impegno culturale, morale, politico il rispetto dell'altro,
del diverso, dell'extracomunitario, dell'essere umano
depauperato dei suoi naturali diritti, di coloro che con un
pizzico di pietosa e forse farisaica indulgenza si è soliti
chiamare "poveri cristi" o "dannati della
terra", come ieri si chiamavano "servi della
gleba", è segno di un modo nuovo di camminare, che
intende suggerire nuovi comportamenti o almeno allargare i
sentieri già tracciati dai pionieri. (Rocco Labellarte)
Sommario: Presentazione
- I. La formazione - II. Il dramma del PCI - III.
Respiro culturale europeo - IV. Respiro culturale
internazionale - V. La politica non è tutto - Indice
dei nomi propri.
In copertina: "Ariosità"
di Giorgio Iacobellis
ISBN 88-7949-351-5
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