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GIUSEPPE BATTAGLINI. Raccolta di lettere(1854.-.1891) di un matematico al tempo del Risorgimento d'Italia

a cura di Mario Castellana e Franco Palladino, prefazione di Pierfranco Bruni, luglio 1996, pp. 252, £. 40.000

I carteggi fra scienziati stanno diventando nelle odierne indagini di storiografia delle scienze uno strumento indispensabile per comprendere meglio, attraverso ‘analisi dei loro specifici vissuti, la complessita' e la dinamica dei cambiamenti concettuali. Le lettere, raccolte in questo volume, di Giuseppe Battaglini a matematici italiani e stranieri (Betti, Cesaro, Genocchi, Hoüel), fanno emergere il suo ruolo decisivo nella comprensione e nella diffusione delle geometrie non euclidee in Italia; esse documentano altresi' il suo progetto unitario di fondo, strettamente intrecciato con le vicende del Risorgimento italiano, rivolto al rinnovamento degli studi nell’ambito delle discipline matematiche e nella stessa didattica delle scienze. Cosi' la stessa scelta ‘analitica’ sottostante ai suoi tributi alla geometria proiettiva, l’adesione piena, gia' negli anni ’50-’60, alle idee di Lobacevskij, Bolay e Riemann, acquistano maggior senso storico e teoretico per la consapevolezza del loro ruolo strategico, ben compreso da Battaglini, nell’ambito del pensiero matematico.

Sommario: Prefazione (Pierfranco Bruni); Nota introduttiva (M. Castellana - F. Palladino); Giovanni Ferraro - Franco Palladino, G. Battaglini matematico al tempo del Risorgimento d’Italia; Paola Calleri - Livia Giacardi, Le lettere di Giuseppe Battaglini a Jules Hoüel (1867-1878). La diffusione delle geometrie non euclidee in Italia.; Paola Calleri - Livia Giacardi, Lettere di Giuseppe Battaglini ad Angelo Genocchi (1867-1881); Romano Gatto, Lettere di Giuseppe Battaglini a Enrico Betti (1856-1889); Mario Castellana, La filosofia di un matematico.

In copertina: disegno di Mario De Liguori.

ISBN 88-7949-119-9