|
|
9 |
Raffaele Colapietra
Una provincia pugliese e quattro suoi protagonisti Scritti storici scelti
settembre 2013,
pp. 272, €
24,00
Ampia parte del volume è occupata da una minuziosa ricostruzione delle vicende storiche, civile e urbanistiche di Trani, alla quale espressamente si ispirò il compianto Benedetto Ronchi per la sua analoga rivisitazione culturale e artistica dell'illustre città pugliese. Quanto ai contributi particolari, quello su Raffaele De Cesare è un medaglione a tutto tondo per un personaggio significativo dell'Italia umbertina, troppo spesso trascurato. Di Bovio e Imbriani si documentano rispettivamente le debolezze colonialiste collegate con l'excelsior scientista dell'epoca e le benemerenze civile e parlamentari, anche in questo caso sacrificate alla versione tribunizia delm personaggio. La fortuna storiografica di Salvemini è infine esaminata nell'angolo visuale degli anni Ottanta del Novecento in cui, accanto alla persistente ostile freddezza marxista, si assiste ad un triplice sintomatico tentativo di strumentalizzazione più o meno personalistica in chiave politica, Prezzolini per i revisionisti, Fortunato per i liberaldemocratici, Mazzini per il laicismo radicale, tentativo a cui si oppone l'equilibrata rivendicazione dello «scienziato positivo», quale in effetti fu essenzialmente Salvemini.
Indice: Prefazione – Profilo storico-urbanistico di Trani dalle origini alla fine dell'Ottocento –
Correnti anticolonialiste nel primo triennio crispino (1887-1890). L'atteggiamento di Giovanni Bovio – Matteo Renato Imbriani alla Camera per la difesa dei diritti civili e delle libertà statutarie
– Raffaele De Cesare e il liberalismo conservatore meridionale – Salvemini anni Ottanta: un primo sguardo critico
In copertina: Cattedrale di Trani, acquaforte di Duplessis Berteaux su disegno di Jean Louis De Préz (da Benedetto Ronchi, Trani in alcune antiche stampe, Edizioni del Centro Librario, Bari-Santo Spirito 1974)
ISBN 978-88-7949-624-7
|