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Pietro Addante
VITO TANEBURGO.
Il sacrestano di Triggiano. Il custode dell'Eucarestia
ottobre 2006, pp. 312,
€ 12,00
Queste
pagine ricordano Vito Taneburgo (Triggiano 2.8.1920 - 9.2.2003),
sacrestano, fin da adolescente, della Chiesa Matrice S. Maria
Veterana di Triggiano (Bari); un testimone di vera fede, di
evangelico amore verso Dio e verso gli altrio, di vita eucaristica e
di preghiera; il fedele custode dell'Eucarestia della chiesa
parrocchiale.
Tutti i
Triggianesi lo chiamavano e lo ricordano così: Vito il sacrestano.
È stato l'uomo di chiesa che ogni giorno dopo la santa Messa del
mattino, e dopo aver messo in ordine ogni cosa, lo trovavi in silenziosa
preghiera di adorazione davanti all'altare dell'Eucarestia.
E lì, stava
come sentinella vigile a colloquio con Dio, custode santo dell'Eucarestia
e custode della casa di Dio; e lì accoglieva, come umile fratello della
Comunità, quanti si rivolgevano a lui, chiedendo aiuto nella preghiera
per i tanti mali della vita, consigli e informazioni.
Queste pagine
biografiche vogliono affidare non solo ai Triggianesi, ma a quanti
camminano sulle strade del Vangelo, la santità silenziosa di quest'uomo
di Dio, che ha offerto a Dio e ai fratelli la sua vita.
Egli resta
memoria storica viva e faro evangelico della civiltà dell'amore.
Sommario:
Presentazione -
PARTE
PRIMA: Vito: un dono di Dio alla comunità di Triggiano: l. Vito
Taneburgo il sacrestano di Triggiano:
I. Chiera Vito e cosa faceva: 1.1. "Era il custode della casa di
Dio", 1.2. "L'uomo innamorato di Gesù e della Madonna",
1.3. "Un consacrato a Dio?", 1.4. "Era come un santo" dice
la voce del popolo, 1.5. "Un grande maestro per noi" dicono
i ragazzi della parrocchia, 1.6. "Una persona molto
amata e stimata", 1.7. "Un uomo dalle nobili e rare virtù",
dice Nico Cilabufo, 1.8. Era "l'uomo della semplicità",
ricorda il cugino Padre Giovanni Taneburgo, missionario
colombiano - 2. Vito Taneburgo: il suo cammino umano e
spirituale: I. Il ragazzo triggianese che vede lontano; II. Un
diario per ricordare "le buone cose"; III. L’ideale di Vito: "farmi
prete o monaco"; IV. Come nasce il suo ideale; V. Il suo ideale di
vita; VI. L’alba del 13 ottobre del 1931; VII. La sera del 13
ottobre: si parte; VIII. In treno verso Napoli; IX. La gioia di Vito
nella casa di Dio; X. L’arrivo a Somma Vesuviana - 3. Il cammino
culturale e spirituale nel collegio
di
Somma vesuviana:
I. Le
prime esperienze; II. La vita di collegio; III. La vestizione; IV.
La funzione religiosa della vestizione; V. Le prime punizioni -
4.
Oltre quattro anni nel collegio di Somma vesuviana:
I.
Vita di preghiera; II. Vita di studio; III. L’amore di Vito per la
natura, IV. La vita di collegio tra gioia e difficoltà - 5. La
fine di un sogno: il ritorno a casa: I. Non è un fallimento per
Vito; II. Vito depone l'abito religioso. Il viaggio di ritorno; III.
L’ultimo addio; IV. L’attesa nella stazione di Napoli; V. L’incontro
con i genitori a Bari; VI. Vito a casa nel racconto della sorella
Elisa - 6. Un nuovo cammino per Vito: I. La scuola, il
lavoro, il servizio divino; II. Vito: la sua casa di elezione era la
Chiesa; III. Vito: "Un continuo dialogo con Dio"; IV. Vito: l'uomo
dell'alba silenziosa e meditativa; V. Alcuni momenti importanti
della sua vita, Nella
casa di mamma Lucia;
VI. La cella della preghiera; VII. Gli ultimi anni di vita; VIII.
Vito: "i suoi occhi erano pieni di gioia; XI. Vito: “L’uomo della
vigilia”; X. Vito e la pietà popolare; XI. Vito: animatore dei canti
liturgici - 7. 1942: Vito soldato di fanteria: I. Militare a
Lecce; II. Lettera dal distretto militare; III. La sofferenza e i
consigli di mamma Lucia; IV: Lettera alla recluta Taneburgo Vito; V.
Il definitivo ritorno a casa del fante Taneburgo Vito -
PARTE
SECONDA: Vito: una santità silenziosa: l. Vito una santità
silenziosa:
I. Vito una persona "sempre giovane nello spirito"; II. Vito: il
servo del Signore; III. Povertà e dolcezza di Vito. Le sue tasche
vuote; IV. Semplicità e purezza di vita - 2. Vito: le sue
esperienze spirituali: I. Il pellegrinaggio a Roma nell'Anno
Santo del 1950: 1.1. La gioia della partenza, 1.2. Il
pellegrino nella città di Roma, 1.3. In preghiera per le
strade di Roma, 1.4. L'udienza pontificia. Lo sguardo del
Papa su Vito; II. Le prediche natalizie di Vito: II.1. Natale
1957: "Piccola predica in onore di Gesù
Bambino",
II.2. Natale 1958: "Venite in Betlem! Venite adoremus!;
III. Le strade del suo cammino spirituale: III.1. Vita
eucaristica, III.2. Vita mariana, III.3. Vita di
preghiera -
3.
Vito cronista della memoria religiosa e storica di Triggiano:
I.
Il giorno di san Giuseppe: tradizione e pietà; II. L’antico rito
dell'incontro di due famiglie,
In
onore di San Giuseppe;
III. Feste popolari, religiosità, folklore,
Novembre: Ottovario dei defunti,
Dicembre: Novembre dell'Immacolata, Dicembre: Novena del
santo Natale, Gennaio: il bacio del Bambino, Febbraio:
Festa popolare di san Biagio, Martedì grasso, Marzo:
La Madonna di Costantinopoli, Marzo: Festività
dell’Annunziata, Primavera: La processione dei quattro venti,
Luglio: Festività della Madonna del Carmine, Luglio: La
festa di Sant’Anna, Agosto: La festa del SS.mo Salvatore
-
4.
Vito animatore di preghiere e di canti liturgici tradizionali:
I. Le
preghiere,
Preghiera della sera,
Esame di coscienza, Invocazione per la Chiesa, le
autorità, il popolo di Dio, Preghiera per la notte tranquilla;
II. I canti,
Canti
eucaristici,
Inno alla Madonna: "O bella mia speranza"; III. Alcuni
autografi di Vito -
5. Il
rito delle campane:
Tocchi
di campane e loro significati -
PARTE
TERZA: Vito: il suo dialogo con il Cristo Eucaristico: l. Cristo
eucaristico salvezza dell'umanità:
Premessa: Vito custode dell'Eucaristia; I. In ginocchio davanti a
Te; II. Le balaustre vuote; III. La tenerezza di un Dio d'amore; IV.
La parola al Cristo degli altari; V. La sua risposta - 2. Cristo
eucaristico gioia dell'uomo: I. Il Cristo della gioia; II.
Cristo eucaristico: una gioia per tutti; III. Il Cristo dialogante;
IV. Il cristiano dialogante; V. L’invito: tornare alla casa del
padre; VI. Parole da scolpire nell'anima - 3. In silenzio da te:
I. Davanti a te, silenzioso Dio; II. So che ci conosce; III. La
barca della vita affonda; IV. Alzati e cammina; V. Lo storpio
evangelico e quello di oggi; VI. Si continua ad avere sete; VII. Il
cammino dell'unità; VIII. Canne agitate; IX. La luce della vita;
X."Ho sete"; XI. "Non sia turbato il vostro cuore"; XII. Quando il
giorno sta per finire; XIII. Una parola per tutti da quel Pane
Spezzato – Testimonianze visive.
ISBN 88-7949-423-6 |